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Cette collection d'abstracts scientifiques et de cas cliniques a été conçue pour donner une vision globale de l'évidence clinique caractérisée par les appareils à ultrasons de Mectron.
Dès le début nous avons travaillé en proche collaboration avec nombreux praticiens d'expérience qui ont effectué des recherches cliniques concluantes.
C'est pourquoi la méthode à ultrasons avec technologie piézoélectrique à été validée par beaucoup d'études scientifiques.

Les avantages cliniques des appareils à ultrasons dans le domain de la prophylaxie:
  • Un grand éventail d'indications
  • Le maximum de confort pour le patient
  • Un niveau de performance optimal pour le praticien

Sont aujourd'hui confirmés par de nombreuses publications sur cette matière.
  • THÉRAPIE PARODONTALE NON-CHIRURGICALE
Marisa Roncati

Indications, limites et protocols cliniques avec l'utilisation additionnelle du laser diode.

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  • THÉRAPIE PARODONTALE NON-CHIRURGICALE
Marisa Roncati

Indications, limites et protocols cliniques avec l'utilisation additionnelle du laser diode.

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  • LASER TRIBUNE: LE LASER DIODE NE FONCTIONNE PAS EN MONO-THÉRAPIE
    Cas clinique
Marisa Roncati

Cet article a été publié pour la première fois dans:
Laser Tribune - Annexe n.1 de Dental Tribune Italian Edition
Février 2015 - Année XI n.2

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  • ABSTRACTS SCIENTIFIQUES CONCERNANT L'UTILISATION DE LA TECHNOLOGIE À ULTRASONS DANS LA PRATIQUE CLINIQUE DE LA PROPHYLAXIE.
C.L. Drisko, D.L. Cochran, T. Blieden, O.J. Bouwsma, R.E. Cohen, P. Damoulis, J.B. Fine, G. Greenstein, J. Hinrichs, M.J. Somerman, V. Iacono, R.J. Genco

Research, Science and Therapy Committee of the American Accademy of Periodontology.

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  • ABSTRACTS SCIENTIFIQUES CONCERNANT L'UTILISATION DE LA TECHNOLOGIE À ULTRASONS DANS LA PRATIQUE CLINIQUE DE LA PROPHYLAXIE.
C.L. Drisko, D.L. Cochran, T. Blieden, O.J. Bouwsma, R.E. Cohen, P. Damoulis, J.B. Fine, G. Greenstein, J. Hinrichs, M.J. Somerman, V. Iacono, R.J. Genco

Research, Science and Therapy Committee of the American Accademy of Periodontology.

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  • IL TAILOR-MADE DEL CONTROLLO DEL BIOFILM BATTERICO NEL PAZIENTE IN TRATTAMENTO ORTODONTICO
    Cas clinique
Gianna Maria Nardi, Angela Roppo, Apollonia Desiate, Roberto Di Giorgio

Cet article a été publié pour la première fois dans:
Hygiene Tribune - Annexe n.1 - Avril 2015 - Année VIII
Dental Tribune Italian Edition - Avril 2015 - Année XI n.4

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  • NUOVE TECNOLOGIE COSMETICHE DI SBIANCAMENTO PER IL MANTENIMENTO DI UN SORRISO ESTETICO
Gianna Maria Nardi, F. Scarano

Con l’obiettivo di ottenere un sorriso armonico e una dentatura regolare e simmetrica, il paziente si sottopone a terapie odontoiatriche e ortodontiche e conclude le cure sottoponendosi a sedute di sbiancamento professionale per ottenere un colore bianco e brillante. Spesso, purtroppo, il paziente è affetto da tabagismo, creando danni ai tessuti del cavo orale e iniziando il mantenimento della salute, e soprattutto la luminosità del sorriso, ingiallendolo e creando sulle superfici dentali pigmenti antiestetici. È consuetudine da parte dei fumatori sottoporsi a richiami per sedute di sbiancamento, per re-illuminare il sorriso.

Cet article a été publié pour la première fois dans:
Cosmetic Dentistry Italy n.2 - 2014

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  • NUOVE TECNOLOGIE COSMETICHE DI SBIANCAMENTO PER IL MANTENIMENTO DI UN SORRISO ESTETICO
Gianna Maria Nardi, F. Scarano

Con l’obiettivo di ottenere un sorriso armonico e una dentatura regolare e simmetrica, il paziente si sottopone a terapie odontoiatriche e ortodontiche e conclude le cure sottoponendosi a sedute di sbiancamento professionale per ottenere un colore bianco e brillante. Spesso, purtroppo, il paziente è affetto da tabagismo, creando danni ai tessuti del cavo orale e ini ciando il mantenimento della salute, e soprattutto la luminosità del sorriso, ingiallendolo e creando sulle superi ci dentali pigmenti antiestetici. È consuetudine da parte dei fumatori sottoporsi a richiami per sedute di sbiancamento, per re-illuminare il sorriso.

Cet article a été publié pour la première fois dans:
Cosmetic Dentistry Italy n.2 - 2014

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  • WHITE SPOT: PROTOCOLLO OPERATIVO DI TAILORING DOMICILIARE E PROFESSIONALE
    Cas clinique
G.M. Nardi, B. Giovane, G. Rocca, R. Grassi, F. Scarano Catanzaro

La bellezza del sorriso è condizionata da aspetti emozionali e strutturali. Emozionali perché mettono in evidenza uno stato d’animo, strutturali perché condizionati dalla struttura biologica del cavo orale. Dal punto di vista clinico l’attenta osservazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate ci permettono di localizzare quelle situazioni cliniche a rischio, per progettare nuovi protocolli operativi opportuni per contenere o risolvere problematiche sia funzionali che estetiche.

Cet article a été publié pour la première fois dans:
Hygiene Tribune n°2 Italian Edition - Decembre 2014

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  • IGIENE ORALE IN PAZIENTE CON DISESTESIA DIFFUSA E SECCHEZZA DELLE FAUCI SU BASE ALLERGICA
Gianna Maria Nardi

Si presenta alla nostra attenzione un paziente maschio, di anni 16, in visita odontoiatrica e pre-trattamento ortodontico. All’esame obiettivo, si rileva Pll pari al 64%, il BoP pari al 78% e gengivite generalizzata. Viene ispezionato il cavo orale con la videocamera intraorale e si nota sul dorso linguale, sul palato duro e a livello del trigono retromolare sinistro delle lesioni biancastre. Il paziente comunica che da circa 10 giorni persiste un forte prurito a livello oro-faringeo e il suo medico curante gli aveva consigliato di utilizzare un collutorio di cui non ricordava il nome, che non aveva risolto il prurito. L’igienista dentale richiede un approfondimento nella diagnosi.

www.dentaljournal.it - EN SAVOIR PLUS... (Site web en italien)
  • IGIENE ORALE IN PAZIENTE CON DISESTESIA DIFFUSA E SECCHEZZA DELLE FAUCI SU BASE ALLERGICA
Gianna Maria Nardi

Si presenta alla nostra attenzione un paziente maschio, di anni 16, in visita odontoiatrica e pre-trattamento ortodontico. All’esame obiettivo, si rileva Pll pari al 64%, il BoP pari al 78% e gengivite generalizzata. Viene ispezionato il cavo orale con la videocamera intraorale e si nota sul dorso linguale, sul palato duro e a livello del trigono retromolare sinistro delle lesioni biancastre. Il paziente comunica che da circa 10 giorni persiste un forte prurito a livello oro-faringeo e il suo medico curante gli aveva consigliato di utilizzare un collutorio di cui non ricordava il nome, che non aveva risolto il prurito. L’igienista dentale richiede un approfondimento nella diagnosi.

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